Il mio Approccio

Non lavoro sulla motivazione. Non prometto scorciatoie. Non insegno a diventare qualcun altro.
Lavoro con persone che hanno costruito una vita piena di impegni, responsabilità e risultati.
E che, a un certo punto, sentono una stanchezza nuova: non quella che passa riposando, ma quella che nasce quando ciò che hai costruito non ti sostiene più come dovrebbe.
Succede quando si cresce. Quando si diventa affidabili per gli altri. Quando ciò che funziona fuori
comincia a pesare dentro.
Il mio lavoro nasce lì.
Creo spazi in cui è possibile fermarsi senza mollare tutto. Guardare con onestà cosa è diventato troppo pesante da sostenere. E fare scelte più coerenti, senza distruggere ciò che si è già costruito.
Non accompagno cambiamenti impulsivi. Accompagno scelte consapevoli.
Per me la prosperità non è crescere a qualsiasi costo. Non è fare di più. Non è dimostrare qualcosa.
La prosperità è costruire qualcosa che regga nel tempo senza chiederti di tradirti.
Il metodo che utilizzo — TUNING — non è una formula da applicare. È una cornice di lavoro che aiuta a rimettere in sintonia competenze, desideri reali e responsabilità.
Non lavora sull'idea di "aggiustare" le persone. Lavora sull'allineamento tra ciò che sai fare,
ciò che vuoi davvero e ciò che scegli di sostenere nel tempo.
Chi lavora con me non cerca soluzioni rapide. Cerca chiarezza. Non cerca qualcuno che gli dica cosa fare. Cerca uno spazio in cui poter sentire meglio e scegliere con più presenza.
La crescita che accompagno non richiede perfezione. Richiede onestà, tempo e la disponibilità a non ignorare più quella stanchezza.

